Sapete perché le patatine Pringles hanno una forma tanto particolare? Ovviamente, non si tratta di una scelta casuale.
Le patatine Pringles, rispetto alle altre, sono facilmente riconoscibili, non soltanto per il celebre tubo che le contiene, ma anche per la forma vera e propria delle chips. Vi siete mai chiesti perché appaiono come un paraboloide iperbolico? Neanche a dirlo, non si tratta di una scelta casuale.
Patatine Pringles: perché hanno una forma tanto particolare?
Al giorno d’oggi, in commercio si trovano in vendita tanti tipi di patatine. Pur variando nel gusto, hanno quasi tutte la stessa forma. Tra le aziende che hanno deciso di distinguersi dalla massa troviamo Pringles. Queste chips sono immediatamente riconoscibili, sia grazie al tubo contenitore che per l’aspetto. Ovviamente, c’è un perché se il brand ha deciso di metterle sul mercato con un look del genere.
Le Pringles hanno la forma di un paraboloide iperbolico, una particolare struttura geometrica che vanta interessanti proprietà ingegneristiche e matematiche. Innanzitutto, dando questo aspetto alle patatine l’azienda si è garantita una protezione dalla rottura, specialmente di quelle che si trovano sul fondo. Il merito è della doppia curvatura, che consente sia una migliore distribuzione del peso della chips che un impilamento ordinato e salvaspazio.
Non a caso, il paraboloide iperbolico viene spesso utilizzato in architettura e ingegneria per costruire strutture leggere ma resistenti. Pensiamo, ad esempio, al Velodromo di Londra.
Pringles: la differenza non sta solo nella forma
Le Pringles non si distinguono dalla massa solo per la forma, ma anche per la tecnica di produzione. A differenza delle chips tradizionali, si creano con un impasto composto da fiocchi di patate, riso, mais e grano. Dall’impasto si ricava poi uno strato sottile da cui, con un apposito stampo, si ottengono le patatine con la tipica curvatura. Infine, grande attenzione per la frittura, rapida e seguita dall’asciugatura, e il condimento con gli aromi.